Un paese variegato dal fascino incredibile, questo è il Messico. Tra i resti delle città maya e la movida di Cancun, questo paese sembra avere la soluzione a qualunque tipo di vacanza stiate cercando. Allora perché non combinare tutte queste cose in un road trip in Messico?
Intraprendere un road trip in Messico è probabilmente il miglior modo per esplorare il paese. Purtroppo non tutti i punti d’interesse possono essere raggiunti con i mezzi pubblici, per questo spostarsi con il proprio veicolo vi permetterà di esplorare ogni luogo abbia colto il vostro interesse.
Ovviamente la durata e le tappe del vostro viaggio possono variare a seconda di quello che volete vedere e del tempo che avete a disposizione per viaggiare.
Per darvi un’idea di alcuni dei luoghi più interessanti da visitare, abbiamo pensato di proporvi un viaggio che parta da Città del Messico per arrivare fino alla penisola dello Yucatan.
Quando andare
Vista la sua estensione e la sua posizione a cavallo del Tropico del Cancro, il Messico presenta diversi climi a seconda della città e della regione in cui ci si trova.
In generale il periodo migliore per visitare il Messico sono i mesi tra Dicembre ed Aprile. In questo periodo il clima è mite, è possibile evitare le piogge più ricche e le temperature troppo elevate.
Le precipitazioni si concentrano soprattutto tra Settembre e Ottobre, soprattutto nelle regioni meridionali e centrali, e nelle zone costiere. Queste aree sono inoltre particolarmente soggette agli uragani, specialmente tra i mesi di agosto e ottobre.
Cosa vedere
Città del Messico e dintorni
1. Città del Messico
Per descrivere in modo approfondito la capitale messicana servirebbe un articolo dedicato esclusivamente ad essa. Si è sviluppata sui resti dell’antica capitale azteca Tenochtitlan ed è il secondo agglomerato urbano per grandezza al mondo.
Difficile da esplorare in macchina, il consiglio è quello di vivere la città a piedi o usando i mezzi pubblici. Se volete fare un tour esaustivo, vi consigliamo di rimanerci per almeno tre giorni.
Sono molti i punti d’interesse nella città, tra questi sicuramente Plaza de la Costituction e gli splendidi palazzi coloniali che su di essa si affacciano, tra cui la Catedral Metropolitana e il Palazzo Nazionale. E ancora la Torre Latinoamericana, uno degli edifici più importanti della città, le rovine del Templo Mayor ed il suo museo, principali rimanenti della storia azteca, il Castello del Chapultepec e il suo grandioso giardino, il Pseo de la Reforma, uno dei viali più famosi della città che potrete percorrere fino ad arrivare al Palacio delle Belle Arti.
Non perdete anche la Alameda Central, uno dei parchi più belli della città, l’Angelo dell’Indipendenza, un alto monumento realizzato in memoria della conquista dell’indipendenza, la Basilica di Santa Maria de Guadalupe e il coloratissimo quartiere di Coyoacán.
È il momento di prendere una macchina a noleggio e cominciare il nostro road trip in Messico! Prima di spostarci verso la penisola dello Yucatan, abbiamo pensato di elencare qualche luogo nei dintorni di Città del Messico che possa essere una meta interessante da visitare.
Esplorare le zone intorno alla capitale può essere una valida alternativa da tenere in considerazione se non avete troppi giorni da dedicare al vostro road trip in Messico e preferite rimanere nella zona limitrofa alla capitale. Qui sotto abbiamo elencato alcune delle tappe che secondo noi potrebbe essere interessante visitare:
2. Teotihuacan
La città di Teotihuacan si trova a circa 50 km da Città del Messico. Il luogo è uno dei siti archeologici più famosi di tutto il Messico.
I suoi edifici, tra cui alcuni complessi residenziali multifamiliari molto importanti dal punto di vista antropologico, si estendono lungo il Calzada de los Muertos, la strada dei morti. Inoltre la città ospita due piramidi, la Pirámide del Sol e la Pirámide de la Luna dedicate alle rispettive divinità, il tempio di Quetzalcoatl e il Palazzo del Giaguaro.
3. Cuicuilco
Questo sito archeologico si trova nella parte sud orientale del Messico ed è probabilmente uno dei più antichi della zona. L’edificio più importante è sicuramente la piramide di Cuicuilco, dalla struttura circolare, costruita su di una collina. Fu probabilmente uno dei primi edifici che cercò di creare un connubio tra irituali religiosi e gli studi astronomici.
4. Taxco
Taxco è una città coloniale, probabilmente una delle meglio conservate, e fa parte delle Città Magiche. Queste sono 121 siti che secondo la segreteria del turismo del Messico mantengono ancora usi e costumi della tradizione locale e che quindi meritano di essere meta dei turisti che viaggiano in questo territorio.
Taxo è il centro minerario più antico del continente e le sue miniere d’argento le valgono una tradizione artigianale conosciuta in tutto il mondo.
4. Cuernavaca
A circa 80 km dalla capitare, si trova questa città considerata da sempre una meta di villeggiatura per le sue temperature miti e accoglienti. Persino Cortés, affascinato da questo luogo vi fece costruire il suo palazzo. A Cuernavaca potrete ammirare i murales di Diego Rivera, il Museo Regional de Cuauhnáhuac, il Museo Robert Brad e il Jardìn Borda.
5. Puebla
A sud-est della capitale, fermatevi a Puebla, capoluogo dell’omonimo stato e uno delle più antiche città coloniali al mondo. Fu il primo insediamento ad essere stato ristrutturato dai coloni spagnoli.
Famosissima per le sue ceramiche, oggi è un polo universitario che è riuscita a mantenere la sua tradizionale architettura coloniale.
Road Trip in Messico
Ora cominciano gli spostamenti di più lunga percorrenza in questo vostro road trip in Messico. Dopo aver esplorato la capitale e i luoghi limitrofi, è il momento di partire.
1. Oaxaca
A poco più di 450 km di città del Messico, si trova la città di Oaxaca, capitale dell’omonimo stato.
Lo stato è famoso per essere stato la terra di congiunzione tra diverse popolazioni indigene come i Mixtechi e i Zapotechi prima dell’arrivo degli spagnoli. La natura incontaminata, la tradizione culinaria e la sua semplice bellezza è stata più volte etichettata come una delle città più belle del Messico.
Non è necessario sostare più di una giornata. Le principali attrazioni sono il Centro Culturale e la Chiesa di Santo Domingo, la Piazza Principale, il Giardino Botanico e le Gallerie di arte contemporanea.
Un consiglio è quello di godersi una passeggiata tra le vie della città, costeggiate dagli edifici colorati. Rilassatevi al sole, curiosate tra le piccole botteghe per assaggiare qualche specialità locale e acquistare qualche oggetto dell’artigianato tipico. Non dimenticate di assaggiare il champurrado, una bevanda messicana al cioccolato che viene venduta per strada da ambulanti, e di provare le diverse tipologie di mole, le salse speziate tipiche di questa regione. Dopotutto la città di Oaxaca è conosciuta anche come “Terra dei sette mole”!
2. San Cristobal de las Casas e Palenque
Ci rimettiamo in marcia e continuiamo il nostro Road Trip in Messico dirigendoci verso est. San Cristobal de las Casas è un’affascinante città posta su di una collina. Caratterizzata da chiese, piazze e piccoli mercati, è probabilmente una delle città più economiche del Messico (lo stato del Chiapas è infatti uno dei più poveri).
Da qui, potete esplorare diversi punti di interesse nelle zone limitrofe: le bellissime cascate presenti nelle montagne, il Cañón del Sumidero (un lungo canyon fluviale con pareti che raggiungono il 1 km di altezza), il piccolo e tradizionale villaggio di Mayan o il villaggio indigeno di San Juan Chamula.
A poco più di 200 km da San Cristobal de las Casas, il consiglio è di visitare Palenque. Questo è un sito archeologico di medie dimensioni che ospita alcune delle più belle opere di architettura e scultura dell’epoca Maya.
3. Mahahual
È arrivato il momento nel vostro road trip in Messico di rilassarvi e scoprire le splendide spiagge della penisola dello Yucatan. Mahahual è un piccolo villaggio nella costa Maya nella municipalità di Othon P. Blanco che si affaccia sul Mar Caraibico. Durante il giorno la città è affollata dei turisti che sbarcano dalle navi da crociera. Verso le 18:00, quando la folla si dirada e le navi ripartono, il ritmo della città rallenta, i rumori si placano e si può godere della tranquillità locale.
4. Tulum
Tulum è probabilmente tra le mete più amate e visitate dai turisti e non puó mancare nel vostro road trip in Messico. Il centro città, detto anche Pueblo, è dove potete vedere la vita locale: venditori ambulanti che girano la città in bicicletta per vendere frutta o galline, le famiglie che mangiano nella corte e i bambini che giocano per strada.
Spostandovi lungo la costa, invece, vi inoltrerete nella parte più turistica. Lungo il litorale, dove le bianche spiagge si affacciano alle acque cristalline del mar caraibico, si susseguono hotel di lusso, bar e ristoranti. Avrete solo l’imbarazzo della scelta. Se avete qualche giorno in più, il consiglio è quello di sostare a Tulum per esplorarne i dintorni.
Le rovine di Tulum sono quello che rimane di una città maya fortificata, posizionate in una location mozzafiato. Essendo una meta piuttosto gettonata dai visitatori, è consigliabile prenotare un biglietto in anticipo.
A circa 3 km dalla città potete tuffarvi nel Gran Cenote, una serie di piccoli cenoti (laghi di acqua dolce di forma circolare) che si estendono nella verdeggiante giungla. Qui l’acqua è cristallina e fredda, perfetta per un tuffo rigeneratore o per fare snorkeling.
Se volete fare un’immersione nella natura, visitate la Riserva de la biosfera Sian Ka’an. La riserva è un’area di 5000 km quadrati di giungla tropicale dove la fauna e la flora sono rimaste incontaminate.
5. Playa del Carmen
L’atmosfera che si respira è equilibrata: tranquilla durante il giorno ma vivace durante la notte. Il vento la rende una meta interessante per chi pratica sport come il windsurf ma questa località è perfetta anche per lo snorkeling.
Qui infatti si trova la Gran Arrecife Maya la seconda barriera corallina più grande al mondo. Inoltre potete visitare i parchi naturali di Xcaret e Xel-Há.
Se siete interessati ad esplorare la movida notturna, recatevi a Quinta Avenida: qui troverete ristoranti, bar e locali pronti a soddisfare ogni vostra preferenza. Da Playa del Carmen potete prendere un traghetto per visitare Cozumel, la più grande isola del Messico.
6. Cancún
Località turistica che si affaccia sul golfo del Messico, Cancún si caratterizza per una costa incredibile, con acque cristalline.
La zona più turistica viene definita “zona hotelera” e qui potrete trovare alberghi, locali notturni, resort e bar di ogni tipo. A differenza delle altre città a Cancún il turismo è arrivato forse con un impatto maggiore e, sebbene di recente la situazione sia migliorata, si può vedere come esso abbia influenzato la città.
Il centro della città, invece, è molto più residenziale. Passate per il Mercato 28, un luogo dove potrete assaggiare prodotti locali e curiosare tra gli oggetti dell’artigianato messicano. Preparatevi a contrattare, i venditori tendono ad alzare i prezzo per abbindolare i turisti meno preparati.
7. Mérida
È la più grande città dello Yucatán ed è conosciuta anche come “Ciudad Blanca” per gli edifici coloniali di pietra bianca che la caratterizzano. Che sia la prima o l’ultima delle vostre tappe, questa cittá non puó mancare nel vostro road tri in Messico.
Il cuore pulsante della città si trova a Plaza Mayor. Circondata da alberi, è un luogo tranquillo e calmo dove fare un’istantanea della vita locale messicana all’ombra di edifici come la Catedral de San Ildefonso, la più antica delcontinente, e la Casa de Montejo. Qui la domenica potrete assistere alla “Mérida en Domingo” e ai suo spettacoli di musica e di danza e assaggiare i prodotti locali dai venditori ambulanti.
Se volete avere la possibilità di immergervi nella cultura locale, fate un salto al Mercado Lucas de Galvez.
Lungo il Paseo de Montejo, un viale ispirato alle avenue parigine, potrete trovare palazzi interessanti come il Palacio Cantón Rosa che ospita il museo di Antropologia e Storia e la Quinta Montes Molina.
Il centro storico resta il luogo più bello in cui passeggiare. Tra piccoli edifici, negozi di artigianato e piazzette nascoste, assaporate la Mérida più tipica.
Informazioni utili
Per visitare il Messico avrete bisogno del passaporto. Solo nel caso abbiate intenzione di fare un soggiorno che sia più lungo di 90 giorni, dovrete chiedere all’ambasciata italiana di rilasciarvi un visto d’ingresso.
Guidare in Messico
Per guidare in Messico basterà avere una patente italiana valida e riconosciuta. Si guida a destra, come in Italia, e i limiti di velocità variano a seconda della tipologia di strada. Nei centri abitati si va dai 30 ai 50 km/h, per passare agli 80/90 km/h delle strade nazionali e i 110 km/h in autostrada.
Le autostrade a pedaggio hanno un importo variabile a seconda della lunghezza del vostro percorso. I pedaggi possono essere pagati solo in contanti, quindi assicuratevi sempre di avere con voi dei soldi prima di superare il casello.
Durate la guida, state attenti ai sistemi di rallentamento presenti nella strada, tra questi i topes, dei dossi sentiti particolarmente dalle auto di piccola dimensione, e i vibradores, delle strisce bianche che fanno vibrare il veicolo quando ci passa sopra.
È obbligatorio allacciare le cinture di sicurezza, sia nei sedili posteriori che in quelli anteriori, e accendere i fari nel momento in cui si mette in moto il motore.
Il limite del tasso alcolico consentito alla guida è di 0,08%. Non è raro trovare posti di blocco della polizia locale, ma non sono soliti fermare i turisti per questa tipologia di controlli.
Al di là delle autostrade, la maggior parte delle strade non sono munite di un sistema di illuminazione, è quindi sconsigliato mettersi alla guida dopo il tramonto. In caso di necessità, il numero di emergenza a cui fare riferimento è il 911.
Parcheggiare in Messico
Parcheggiare in città non è semplicissimo, ma sicuramente é essenziale per un road trip in Messico. Molto spesso non c’è una vera e propria segnaletica orizzontale a contrassegnare le aree adibite a parcheggio e in molti si limitano a posteggiare l’auto sui bordi della strada, stando attenti a lasciare abbastanza spazio per permettere agli altri veicoli di circolare.
Normalmente, le strade in cui è possibile lasciare la macchina vengono contrassegnate da un cartello bianco rotondo con la lettera “E” e lo stesso cartello con la lettera sbarrata indica la fine dell’area di parcheggio.
La polizia è solita fare diversi controlli in città. Oltre ad impartire una multa, normalmente viene anche ritirata la targa del veicolo posto in sosta vietata. Nel caso succeda una cosa del genere, dovrete recarvi al commissariato per ritirarla e pagare la multa. Per evitare spiacevoli situazioni, il consiglio migliore è quello di chiedere ai locali se il posto in cui volete lasciare la vostra automobile è sicuro oppure no.
Road trip in Messico: attenti alle truffe
Nelle zone più turistiche uno dei problemi in cui potrete imbattervi è la polizia corrotta. Riconoscerla non è molto difficile: per lo più vi fermeranno per contestare la velocità a cui state guidando. Ricordatevi di chiedere sempre una ricevuta della multa prima di pagare, se l’accusa è falsa infatti, non potranno provvedere alcuna multa e desisteranno.
Ricordate di non consegnare mai loro la patente. Sapendo che molto spesso i turisti sono in città per poco tempo e non vogliono aspettare un giorno per andare a ritirarla in commissariato, vi proporranno un’alternativa più veloce: pagare una multa a loro e riavere la patente immediatamente. Per legge, un poliziotto che ritira una patente è obbligato a portarla in commissariato entro un paio d’ore quindi nel caso vi chiedano una cosa simile, fate vedere che siete informati e che siete disposti ad andare in commissariato direttamente con loro, riportando magari anche in numero di targa del loro veicolo e i loro cognomi. Quando si renderanno conto che sapete di cosa state parlando, desisteranno.
A volte anche i benzinai possono fare furbi. In Messico, tutte le stazioni di benzina sono servite quindi appena vi fermerete con la macchina arriverà qualcuno a darvi una mano per fare il pieno. State sempre ben attenti a quale banconota consegnate al benzinaio.
Molto spesso cercano di imbrogliarvi sostituendole le banconote, per esempio potrebbero sostenere di aver ricevuto da voi una banconota da 50 MXN invece che una da 500 e rifornirvi di molta meno benzina di quella che dovreste avere. Anche in questa situazione, dimostratevi preparati. Non lasciatevi abbindolare e fatevi vedere sicuri. Dopo aver capito che non siete degli allocchi, desisteranno.