Viaggio spesso , a volte anche più di tre destinazioni in un mese , ma in Portogallo non ci ero mai stato , mai messo piede in terra Portoghese. Dovevo andarci per forza, volevo esplorare lo stato da dove salpò Cristoforo Colombo. Un mese di pianificazione e pronti a partire, a bordo di una macchina noleggiata con Sixt con l’obiettivo di attraversare il Paese da Sud a Nord e non perderci neanche una singola cosa , e così è stato.
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Il Sud: Algarve. Alla scoperta di Vilamoura, Lagos e Sagres
Abbiamo cominciato il nostro road trip dall’ aeroporto di Faro dove abbiamo recuperato la macchina per poi spostarci a pochi chilometri : a Vilamoura, dove alloggiavamo; le prime 2 giornate le abbiamo passate a bordo dell’ auto a caccia dei paesaggi più belli del sud del Portogallo.
E’ stata una vera sorpresa l’Algarve, paesaggi che mutavano in continuazione attraverso il parabrezza della Mercedes Classe A , trasportati in mezzo a minuscoli paesini , campagne colme di fichi , olive e vigneti a perdita d’occhio per poi terminare sempre la corsa sulla costa e trovarci ogni volta a bocca a porta davanti alla bellezza delle scogliere.
Non ci siamo persi davvero nulla Albufeira, Lagos, Ponta da Piedade, Praia da Marina (in foto) ,Sagres e poi Cabo de São Vicente. Da vedere da Marzo ad Ottobre l’esposizione internazionale delle sculture di sabbia (in foto)!
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In viaggio verso Lisbona, ma prima…Sintra
A venti minuti da Lisbona (se non vi imbattete nel traffico) trovate la zona di Sintra , un posto di cui ignoravo l’esistenza prima di finirci proprio in mezzo, tra le sue strette stradine , tutte in salita, e le piccole casette che si aprono poi su una grande piazza da cui si intravedono i vari castelli e le ex residenze estive dei reali Portoghesi dalle forme stranissime, come il Palacio da Pena in foto.
Ville immerse in parchi sconfinati, sentieri , grotte e costruzioni che sembrano uscite da un libro delle favole. Questa è Sintra.
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Finalmente la Capitale: Lisbona
Il traffico è sempre molto intenso a quasi qualsiasi ora del giorno e della notte , soprattutto nelle zone più turistiche , ma la macchina si è comportata nel migliore dei modi sia sulle grandi corsie della tangenziale per entrare in città sia in quella serie infinita di piccole viuzze e ripide salite che caratterizzano la capitale portoghese.
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Il piano era passare solo due giorni in città, per fortuna avevo fatto una tabella di marcia piuttosto dettagliata delle principali attrazioni da andare a visitare e le locations in qui era d’obbligo passare a Lisbona perché altrimenti in sole due giornate sarebbe stato impossibile vedere tutto , ma ce l’abbiamo fatta.
La prima sera siamo anche riusciti a veder tramontare il sole dal Castelo de São Jorge e poi fatto in tempo a salire in cima all’ Arco Triunfal da Rua Augusta per vederlo poi sparire nella baia di fronte alla Piazza del Commercio.
Ci sono così tante cose da fare e vedere a Lisbona che un elenco risulterebbe troppo lungo per esser condiviso, però una di quelle tappe che non si può saltare è sicuramente Belem (in foto) , dove si possono trovare i migliori Pasteis de Nata.
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L’ultima tappa dal roadtrip: Porto
L’ultima tappa , ma non per importanza è stata Porto , la seconda città per numero di abitanti. Ci siamo arrivati con calma, perché eravamo sempre distratti dai paesaggi o dalle piccole cittadine che attraversavamo e quindi per percorrere 310km ci abbiamo messo 5 ore, ma ne è valsa la pena, perché grazie alla macchina abbiamo avuto l’opportunità di partire e fermarci ogni qualvolta i nostri occhi scrutavano qualcosa fuori dal finestrino che coglieva la nostra attenzione; e tutto questo sarebbe stato impossibile con altri mezzi di trasporto.
Porto è più raccolta rispetto a Lisbona, è arroccata sulle pendici di una collina che si getta poi velocemente nel fiume. Sicuramente la prima cosa che colpisce è l’immenso ponte in metallo che collega Porto a Vila Nova de Gaia, da questo ultima si ha forse la miglior vista della città.
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E poi non può mancare una passeggiata nelle vie del centro storico o lungo il fiume proprio di fronte alle ex fabbriche del famoso Porto, ora trasformate in bellissimi locali e ristoranti.
Non ero mai stato in Portogallo come dicevo all’inizio, ma ora che sono tornato non vedo l’ora di saltare in macchina di nuovo e andare a scovare altre locations mozzafiato!
Se volete altri consigli per un Road Trip in Portogallo leggete anche il nostro articolo Road Trip in Portogallo: il paese che si affaccia sull’oceano
ROAD TRIP IN PORTOGALLO: IL PAESE CHE SI AFFACCIA SULL’OCEANO
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Mr.Nobody vive a Nottingham, Inghilterra, da anni ma ha il cuore italiano. Viaggia molto spesso in Europa, e non solo, e racconta le sue esperienze sul suo canale Youtube (MRNBD) e Instagram (@mr.no.bo.dy).
