Se siete alla ricerca di un itinerario che vi mostri cosa vedere a Vienna in 3 giorni o più, siete nel posto giusto. Lasciate i luoghi comuni alle spalle. Vienna è una capitale europea giovane e vivace, dove non mancano storia e cultura. Per apprezzarla al meglio abbiamo pensato di fare un’elenco delle 10 cose da vedere a Vienna che proprio non possono mancare al vostro itinerario. Se visitate Vienna con i bambini o semplicemente se volete muovervi con flessibilità vi consigliamo di approfittare di un taxi o di un noleggio auto con conducente di SIXT. Per vivere la città senza pensieri. Visitare il sito per scoprire qual è la soluzione che meglio si adatta alle vostre esigenze.
- Ringstraße
- Cattedrale di Santo Stefano
- MuseumQuartier
- Hofburg
- La Karlskirche
- Il Naschmarkt
- Hundertwasserhaus
- Prater
- Il Castello del Belvedere
- Il Castello di Schönbrunn e lo Zoo di Vienna
- Cosa mangiare a Vienna
Cosa visitare a Vienna
Ringstraße
Il Ringstraße è un viale a forma di ferro di cavallo lungo circa 5 chilometri, che inizia e termina in un canale del Danubio. Fu voluto da re Francesco Giuseppe I d’Asburgo. Egli fece abbattere le mura fortificate della città per sostituirle con un viale alberato. Lungo questo viale potrete ammirare alcuni dei principali edifici della città. Tra questi l’Hofburg, il palazzo reale, il Rathaus, il municipio, la Börse, l’ex palazzo della borsa e la Votivkirche, per citarne solo alcuni. Se vi state chiedendo cosa fare a Vienna, una passeggiata lungo il Ringstraße è un ottimo punto di partenza da dove iniziare il vostro tour.
Cattedrale di Santo Stefano
Anche la Cattedrale di Santo Stefano si trova nei pressi di Ringstraße, ed è un simbolo della storia della città. Lungo 107,2 metri e largo 34,2 metri, questo edificio presenta tracce di diversi stili, come il romanico, il gotico e il barocco. Esso ospita complessivamente 13 campane e ha quattro maestose colonne. La Torre Sud è la più alta tra le quattro. Detta “Steffi”, piccolo Stefano, è alta 137 metri ed è possibile arrivare fino alla cima grazie ai suoi oltre 300 gradini. Vi assicuriamo che la fatica sarà ripagata da una bellissima vista su Vienna.
Al suo interno, da vedere il Pilgrimkanzel, il pulpito in stile gotico. La statua del Cristo del Mal di Denti, la punizione che secondo la leggenda veniva data ai peccatori, la tomba in marmo rosso dell’Imperatore Federico III, e la statua della Madonna di Pécs. Potete anche visitare le catacombe con le tombe dei vescovi.
MuseumsQuartier
Tra le cose da fare a Vienna, non mancano le proposte culturali. Inaugurato nel 2001, il MuseumsQuartier è un luogo dove la creatività si fonde con lo spazio abitativo. Approfittate delle visite guidate per scoprirne tutta la versatilità. Nel Museum Moderner Kunst Stiftung Ludwig Wien, Mumok, si passa dalle opere di Andy Warhol fino a Picasso. Visitate anche il Leopold Museum, il Kunsthalle Wien, il Architekturzentrum Wien. Se state cercando cosa fare a Vienna con bambini, non perdetevi lo ZOOM Kindermuseum, il museo per bambini. Oltre all’ampia offerta culturale, in questa area di quasi 90.000 mq non mancano gli eventi. Sono tantissimi i festival, le performace, le letture e i concerti che si svolgono durante l’anno. Inoltre, se vi state chiedendo cosa fare la sera a Vienna, questa zona è ricca di ristoranti, bar e locali.
Hofburg
L’Hofburg era l’antica residenza invernale degli Asburgo. Oggi questo edificio è la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica dell’Austria. Oltre alla sua importanza politica, l’Hofburg è considerato uno dei più grandi complessi residenziali al mondo, nonché forse l’edificio che più di tutti rappresenta la maestosità della dinastia degli Asburgo. Questa residenza si presenta come una città nella città e le sue parti più antiche risalgono al XIII secolo. Essa comprende al suo interno giardini, edifici, musei, torri, fortezze, cappelle e scuderie. Non perdetevi la visita ai Kaiserappartements, gli Appartamenti Reali, il Museo di Sisi, il Silberkammer, il Museo delle Argenterie e il Scharzkammer, la tesoreria imperiale. A questi, aggiungete anche la Spanische Hotfreischule, la Scuola di Equitazione spagnola, il Kunsthistorisches Museum, il Museo di Storia dell’Arte, e il Naturhistorisches Museum, il Museo di Storia Naturale. Non può mancare nella lista di “cosa vedere a Vienna”.
La Karlskirche
Oltre al Duomo di Santo Stefano, vale la pena fermarsi a vedere anche la Karlskirche, la chiesa dedicata al santo italiano Carlo Borromeo. Fu costruita tra il 1716 e il 1739, da Carlo VI per onorare il santo protettore dei malati di peste, dopo un’epidemia che aveva colpito la città tra il 1712 e il 1714. La chiesa, in stile barocco, si caratterizza per due colonne ispirate alle Colonne Traiana di Roma e alla chiesa di Sant’Agnese in Agone a Piazza Navona. Il fatto che la chiesa si trovi proprio di fronte ad un laghetto artificiale in cui si specchia, rende la sua facciata ancora più eclettica. Al suo interno, affreschi e statue raccontano la vita di San Carlo Borromeo. Bellissima anche la cupola, alta 72 metri, adorna di affreschi che raffigurano l’Apoteosi del Santo. È possibile ammirarli grazie ad un ascensore.
Il Naschmarkt
Non serve aspettare il Natale per visitare i mercatini a Vienna. Poco distante dalla Karlskirke, troverete Kettenbruckengasse, un grande viale in cui si trova il Naschmarkt, probabilmente il mercato più famoso di Vienna. Esso nacque nel XVIII come mercato agricolo, ma oggi si presenta come un mercato molto variegato. Qui infatti potrete trovare sia banchetti tradizioni con carne, verdura e altri prodotti alimentari, sia piccoli ristoranti o banchetti di street food etnico. Visitare questa zona è l’occasione giusta per vedere anche i bellissimi palazzi in stile liberty che sono stati progettati da Otto Wagner. Essi sono rivestiti di piastrelle dai motivi floreali od ornati da bassorilievi.
Hundertwasserhaus
Continuiamo la nostra lista di cosa vedere a Vienna con l’Hundertwasserhaus, o casa di Hundertwasser. Questo complesso di edifici sono stati progettati dall’architetto Friedensreich Hundertwasser, pseudonimo di Friedrich Stowasser. Impossibile passarci accanto senza venire catturati da questi edifici colorati che sembrano incastrarsi come le tessere di un puzzle. Sono tantissimi gli arbusti che sbucano da balconi e terrazze, che lo rendono un’oasi verde verticale nel cuore della città. Sebbene non sia visitabile, la Hundertwasserhaus è abitata. I suoi residenti possono decorare liberamente le facciate intorno alle loro finestre. In questo modo, il palazzo può sempre cambiare il suo aspetto, trasformandosi e ritrasformandosi.
Quello che però potete visitare è l’Hundertwasser Village. Si tratta dell’unico centro commerciale progettato dall’artista, e si trova proprio di fronte al Hundertwasserhaus. In un’area che era prima occupata da un gommista, tra il 1990-91 fu progettato questo centro commerciale che comprende una “piazza di paese”, un bar e molti negozi. Tutto è progettato nello stesso stile di Hundertwasser.
Prater
Chi ha detto che Vienna è solo musei e storia, stava mentendo. Se volete sapere cosa fare a Vienna in un pomeriggio di sole, dovete visitare il Prater. Si tratta di un parco cittadino, poco distante dalla Ringstraße. Al suo interno potrete trovare ben 250 giostre, adatte sia agli adulti che ai bambini. Tra queste non mancano montagne rosse, baracconi del tiro a segno, autoscontri e Kasperltheater, il teatrino delle marionette. Per non parlare dell’iconica Wiener Riesenrad, la ruota panoramica. Avrete anche la possibilità di rilassarvi nei tanti spazi all’ombra di alberi, nei caffè e nei ristoranti.
Il Castello del Belvedere
Prossima tappa nella lista di “cosa vedere a Vienna” è il Castello del Belvedere, che comprende due edifici separati, collegati da un ampio giardino. Fu il Principe Eugenio di Savoia a volerne la costruzione. Tra il 1712 e il 1716 venne costruito il primo palazzo, il Belvedere Inferiore, adibito alle stanze private del principe, e l’aranceto, la serra. A questi venne aggiunto, tra il 1721 e il 1723, il Belvedere Superiore, che ospitava le sale di rappresentanza.
Verso la metà del 1700, il Palazzo venne acquistato da Maria Teresa d’Austria, facendolo diventare parte del patrimonio degli Asburgo. Oggi questo Palazzo è stato interamente dedicato all’arte. Nelle sue sale infatti potrete ammirare alcune delle più famose collezioni di arte austriaca. L’opera forse più famosa ospitata nel palazzo è il Bacio di Gustave Klimt.
Il Castello di Schönbrunn e lo Zoo di Vienna
Diventato Patrimonio dell’Umanità Unesco nel 1996, il Castello di Schönbrunn è sicuramente una tappa da aggiungere alla vostra lista di cose da fare a Vienna. Questo palazzo è una delle testimonianze più importanti di arte barocca in Europa. La prima edificazione, conosciuta con il nome di “Katterburg”, però risale al XIV secolo, La tenuta era originariamente adibita all’agricoltura. Fu solo alla fine del XVII secolo, con Leopoldo I, che l’edificio fu adibito a Castello di caccia imperiale. Il progetto però fu purtroppo presto abbandonato e venne ripreso in mano anni dopo da Maria Antonietta. La sua idea era quella di creare un palazzo che facesse concorrenza a Versailles. Sebbene non ci sia riuscita, il Castello di Schönbrunn divenne presto la residenza estiva degli Asburgo. Dal 1918 il Castello è proprietà della Repubblica austriaca e, da allora, ne è diventato uno dei monumenti culturali più importanti.
Il giardino di Schönbrunn ospita un’altra grande attrazione. Il Giardino Zoologico è lo zoo più antico del mondo e, negli ultimi anni, è diventato anche uno dei più moderni. Con oltre 700 specie di animali, lo Zoo di Vienna è sicuramente un’altra tappa da aggiungere alla vostra lista di posti da visitare in città.
Cosa mangiare a Vienna
Abbiamo ampiamente parlato di cosa vedere a Vienna, ora è il momento di capire cosa mangiare. Per gustarvi un buon caffè e una fetta della famosissima torta sacher vi consigliamo di andare nei due caffè storici Cafè Sperl o Cafè Savoy. Se invece volete scaldarvi un po’ durante l’inverno, vi consigliamo di assaggiare la frittatensuppe, una zuppa a base di frittata, o il più famoso gulasch, lo spezzatino di carne servito di solito con peperoni. Provate queste e altre ricette tipiche al Rado’s Gastwirtschaft seit 1904.
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