Se avete viaggiato in auto con bambini almeno una volta nella vita, sapete quanto possa essere impegnativo. I bambini si stancano prima, sono più impazienti e si annoiano velocemente. E se sono immuni al magico cullare delle automobili, potrebbe essere un viaggio frustrante. Consapevoli di tutto questo, abbiamo pensato di raccogliere un po’ di idee per vivere al meglio un’esperienza con bambini in auto. Che sia un viaggio breve o un Road Trip in Spagna, non lascatevi spaventare, c’è una soluzione a tutto.
1) Sicurezza
La prima e, in certi casi, l’unica cosa importante da tenere in considerazione è la sicurezza. I seggiolini auto per bambini sono obbligatori, per tutti i tipi di distanza. Il trasporto di bambini in auto in braccio a qualcuno è vietato, anche per i tratti di strada più brevi. Le basse velocità sembrano innocue solo in apparenza, spesso infatti sono proprio quelle in cui si registrano la maggior parte degli incidenti.
Esistono diverse tipologie di seggiolino auto per bambini. Il dispositivo che sceglierete deve essere adatto al vostro bambino e omologato agli standard del luogo in cui viaggerete. Quando state scegliendo i seggiolini auto per bambini, ricordate che esistono due tipologie di omologazione in Europa:
La classificazione UN/ECE R44
La ECE R44 è la normativa della Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UN/ECE) che regolamenta i sistemi di ritenuta per bambini in auto in base al peso. Essa individua 5 gruppi di dispositivi:
- gruppo 0: sono le così dette navicelle omologate auto e permettono ai bambini di viaggiare in posizione distesa. Esse sono adatte ai neonati e ai bambini fino al 10 kg (circa 9 mesi);
- gruppo 0+: gli “ovetti”, comprendono la fascia di peso dagli 0 ai 13 kg; A differenza delle navicelle, questi possono essere posizionati anche sul sedile anteriore, sempre in senso contrario alla marcia e con l’obbligo di disattivare gli airbag;
- gruppo I: le “poltroncine”, questi seggiolini sono per bambini tra i 9 e i 18 kg (dai 9 mesi ai 4 anni circa). Possono essere installati sia sul sedile posteriore che sul sedile anteriore, tendendo attivo l’airbag. I seggiolini devono essere rivolti verso il senso di marcia;
- gruppo II: i “rialzi auto per bambini con schienale”, per bambini tra i 15 e i 25 kg (da 3 a 6 anni circa). Sono detti rialzi perché consentono al bambino di essere rialzato e utilizzare le cinture di sicurezza degli adulti, e non quelle integrate nel seggiolino;
- gruppo III: i “rialzi con o senza schienale”, per bambini tra i 15 e i 36 kg (dai 5 ai 12 anni circa). Da questi rialzi è possibile togliere schienali e braccioli. Dal 2017 il rialzo per bambini in auto, può essere utilizzato solo da bambini più alti di 125 cm. I bambini con altezze inferiori ai 125 cm devono usare un seggiolino auto dotato di schienale;
La regolamentazione UN/ECE R129
Questo secondo tipo di omologazione, si affianca all’UN/ECE R44 classificando i seggiolini in funzione dell’altezza del bambino.
- Seggiolini fino a 105 cm o I-Size: questi seggiolini devono essere fissati solo con sistema di installazione Isofix. Questo è un sistema di fissaggio internazionale, standardizzato ad una precisa predisposizione dell’automobile. Serve a fissare il sedile senza l’uso delle cinture di sicurezza;
- Seggiolini da 100 cm a 150 cm: possono essere utilizzati con l’installazione Isofix o con cinture di sicurezza a tre punti;
- Seggiolini dalla nascita fino a 150 cm: regolamenta i seggiolini auto che si installano in auto con le cinture di sicurezza a 3 punti;
Ricordate anche che il sistema di fissaggio ISOFIX può essere utilizzato solo su vetture predisposte. E che per i bimbi più piccoli (entro i 9 kg di peso), si possono usare appositi riduttori per adattare perfettamente il dispositivo alle dimensioni dei più piccoli. Prendetevi tutto il tempo necessario per decidere qual è il miglior seggiolino da usare. Seguite i manuali d’istruzione e assicuratevi che il seggiolino sia correttamente posizionato all’interno del veicolo.
2) A che età i bambini possono sedersi davanti in auto?
Domanda lecita e molto diffusa. Soprattutto per le persone che devono fare lunghi tratti da sole con un bambino. Si possono far sedere i bambini davanti in auto praticamente a tutte le età, basta seguire le regole dei seggiolini auto per bambini. Non ci sono limiti di peso o altezza. È però molto importante avere i seggiolini giusti e posizionarli nella maniera corretta.
3) Meglio auto privata o auto a noleggio?
Come sempre, questo tipo di domande non hanno una risposta giusta e una sbagliata. Ci sono pro e contro per entrambe le opzioni. Viaggiare con la propria macchina ha sicuramente dei vantaggi. Oltre ai costi più bassi, sarà anche più semplice organizzare il viaggio. Potete cominciare a sistemare le valige e tutto l’occorrente già qualche giorno prima della partenza.Con tutta la calma necessaria. Senza contare poi che, la macchina sarà già in parte attrezzata con tutto quello che serve quando si viaggia con un bambino. Partire da casa con la propria macchina però limita purtroppo le mete che si possono raggiungere.
Noleggiando un’auto, le possibilità e le distanze di percorrenza si allargano. Potete infatti pensare di noleggiare un’auto in qualsiasi luogo il vostro aereo atterri. Inoltre, la maggior parte delle auto a noleggio non hanno più di tre anni di vita. Una macchina più nuova è sicuramente più comoda e maneggevole di una vecchia. Inoltre la vasta gamma di auto offerta dalle agenzie di noleggio vi permetterà di scegliere la vettura sulla base delle vostre necessità. Assicuratevi che l’agenzia di noleggio abbia la possibilità di aggiungere i seggiolini per bambini. Per partire senza pensieri, ricordate di fare l’integrazione per abbattere la franchigia.
4) Programmate il viaggio
Parola d’ordine: pianificazione. Se quando viaggiavate da soli, in coppia o con amici, bastava mettere le valigie nel bagagliaio, ora non è più così semplice. Per quanto possa sembrare banale, organizzare il vostro viaggio in auto con bambini prima di partire può esservi di grande aiuto. Quanto è lungo il percorso che dovete fare? Quando potete fare pausa? Ci sono delle stazioni di servizio lungo il tragitto?
Usate una mappa o Google Maps per cercare di spezzare il viaggio in tratte più piccole e leggere. Le necessità dipenderanno molto anche dall’età del bambino. Se viaggiate con bambini piccoli, cercate di organizzare il vostro viaggio sui suoi ritmi di sonno-veglia. Sfruttate i pisolini per viaggiare e magari fate delle pause nei momenti in cui sono svegli. Se è il primo viaggio di lunga durata, organizzate dei viaggi più brevi prima della partenza. Spesso i bambini più piccoli sono infastiditi dai seggiolini e dalle cinture di sicurezza. In questo modo avranno il tempo di abituarsi a questa situazione.
Se i bambini sono un po’ più grandi, un’idea potrebbe essere anche quella di vivere il viaggio come un’avventura. Al posto di fermarvi in aree di sosta solo per riposarvi, cercate qualche località interessante lungo il tragitto. Un parco, una città da visitare, un punto panoramico. In questo modo la pausa può diventare l’occasione per distrarre i più piccoli dalla noia della macchina.
Ricordate che con i bambini l‘imprevisto è dietro l’angolo. Può succedere di tutto: un’emergenza al bagno, un attacco di fame improvvisa, pianti, stanchezza e chi più ne ha più ne metta. Sappiamo che questa cosa può essere molto snervante. Ma cerchiamo di ricordarci che la cosa importante non è la meta ma il viaggio. Cercate di vedere anche gli imprevisti come un’opportunità. Per fare una sosta in più, per riposarvi, per aggiungere una tappa a cui non avevate pensato. Non lasciate che un imprevisto rovini la vostra vacanza!
5) Cosa portare
Come fare per trovarsi pronti agli imprevisti in auto con bambini? Preparandosi ad ogni evenienza. Prima di partire preparate una borsa con del cibo. Snack salati, qualche dolce o un po’ di frutta. L’importante è che siano cose semplici da consumare in macchina, come sacchetti con frutta già tagliata o qualche merenda monodose. Non dimenticate anche qualche sacchetto per raccogliere la spazzatura e mantenere la macchina pulita. Portate anche qualche bibita fresca, un po’ d’acqua o un succo di frutta. Se dovete affrontare un viaggio lungo, vi consigliamo di comprare una borsa frigo elettrica da viaggio. Le più comuni sono alimentate da un cavo da 12 V DC per l’automobile. Con un’autonomia maggiore rispetto alle borse raffreddate dai ghiacci, le borse frigo elettriche sono sia rigide che in tessuto. Non dimenticate poi di portare una coperta per conciliare il sonno o per riparare il piccolo dall’aria condizionata. Esistono anche dei pratici organizer da macchina, molto utili per avere tutto quello che serve a portata di mano.
Alcuni bambini soffrono il mal d’auto. Portate con voi Scottex e fazzoletti, ma anche un telo per coprire i sedili posteriori e dei vestiti di ricambio se avete paura che possa succede il peggio. Evitate bevande gassate e invece date ai bambini piccoli sorsi di bibite fresche come acqua e thè. Un altro grande rimedio contro la cinetosi è lo zenzero. Ha un’azione anti-nausea e digestiva. Può essere assunto in pastiglie, chewing-gum, caramelle, biscotti e persino sotto forma di tisane. Se i rimedi naturali per il mal d’auto dei bambini non funzionano vi consigliamo di usare il Dompè Xamamina per bambini in capsule molli.
Ultima, ma non per importanza, ricordate di mettere in valigia una buona dose di pazienza!
6) Giochi e intrattenimento
Se il bambino è abbastanza grande, una buona idea può essere quella di fargli preparare il suo personale zainetto da viaggio. Un piccolo kit è un’idea non solo per tenerlo occupato ma anche per dargli un piccolo senso di responsabilità. Matite colorate, fogli di carta, bambole, libri o qualche videogioco. Ci sono molte cose che possono diventare facilmente giochi da viaggio. Basta saper usare l’inventiva. Ricordate però che libri e videogiochi non sono molto consigliati per il mal d’auto dei bambini.
Un’altra bella idea può essere quella di portare qualche playlist di musica o qualche fiaba sonora. Con i bambini più piccoli vi consigliamo di provare a casa a capire quali sono le canzoni che il vostro neonato preferisce, quali lo rendono più tranquillo e lo rilassano di più.
Che ne dite di qualche classico gioco da fare in macchina a voce? La macchina offre spunti a grandi e piccoli. Se non avete più voglia di ascoltare musica pensate a un gioco da fare in macchina tutti insieme. Può essere un’occasione per divertirsi, ma anche per stimolare la creatività e la curiosità dei vostri bambini. “I miei occhi vedono qualcosa di blu” “ha quattro zampe e vive nella savana”. Indovinare animali, oggetti e mestieri. Giocate con le parole in rima o fate associazioni logiche. Il bello dei giochi di fantasia è che non c’è proprio limite all’inventiva. Date spazio all”immaginazione e trovate un gioco che possa intrattenere tutti quanti.