A volte, non c’è niente di meglio che lasciarsi alle spalle tutte le preoccupazioni, partire alla scoperta di nuovi luoghi e assaporare momenti indimenticabili lungo il cammino. Scegliete un amico, le vostre playlist preferite, dei vestiti comodi e mettetevi al volante. Oggi vogliamo condividere alcuni dei luoghi che abbiamo visitato durante il nostro viaggio in auto attraverso le Alpi, e che vi suggeriamo di non perdere assolutamente se doveste fare un giro da quelle parti. Qui l’itinerario completo.
Il viaggio tra le mete imperdibili delle Alpi
Abbiamo ritirato la nostra auto al desk Sixt dell‘aeroporto di Venezia, e il personale è stato molto cordiale e disponibile, permettendoci di scegliere tra 3 diversi veicoli della categoria che avevamo prenotato. Alla fine abbiamo optato per una BMW, attratti dallo spazio e dal suo comfort di guida.
Il nostro viaggio è iniziato in una delle zone montane più belle e iconiche delle Alpi, ovvero le Dolomiti. Dopo tre ore di macchina abbiamo finalmente raggiunto la nostra prima destinazione, l’Alpe di Siusi. Si tratta del più grande alpeggio d’Europa, ed è famoso per la presenza nelle vicinanze del celebre Sasso Lungo e per le innumerevoli baite sparse al suo interno. Quella mattina siamo stati molto fortunati con le condizioni meteo, perché una nebbia mattutina bassa aveva coperto i campi di erba lussureggiante, e abbiamo potuto assistere a una bellissima alba. Per raggiungere questo punto bisogna seguire la strada che da Siusi porta all’Alpe di Siusi, lasciare l’auto al parcheggio e poi camminare per 30 minuti fino a raggiungere questo punto panoramico.
Alla fine della giornata abbiamo deciso di prendere l’itinerario dall’Alpe di Siusi e continuare ad esplorare le Dolomiti. Abbiamo deciso di visitare un lago di montagna iconico e bellissimo, il Lago di Carezza, sicuramente uno dei più belli dell’Alto Adige ed è famoso per la sua vista incredibile sul Latemar e per il colore unico dell’acqua. Il lago si trova direttamente sulla strada, e si può parcheggiare l’auto proprio accanto ad esso. Un posto assolutamente da non perdere.
Un’altra meta da non perdere quando si visitano le Dolomiti è la Val di Funes, famosa per due chiesette di montagna inserite in uno splendido scenario alpino. Entrambi sono facilmente raggiungibili in auto, e in una bella giornata limpida da qui si possono vedere i monti Geisler sullo sfondo.
La nostra ultima destinazione nelle Alpi italiane è stata sicuramente la nostra tappa preferita. Abbiamo visitato infatti le Tre Cime di Lavaredo, decidendo di fare l’escursione per l’alba e passando la notte dormendo in auto, nel parcheggio. Intorno alle 3.30 del mattino abbiamo iniziato l’escursione verso le Tre Cime. Cerchiamo sempre di non perdere il primo bagliore di montagna sulle montagne, e per questo motivo preferiamo sempre arrivare prima dell’alba. L’escursione dura circa 2 ore ed è in realtà una passeggiata molto facile e piacevole. Come molti altri posti nelle Dolomiti, le Tre Cime possono essere molto affollate durante il giorno, quindi raccomandiamo vivamente di iniziare presto. Si dovrebbe puntare per il Rifugio Antonio Locatelli, da dove si può godere di un panorama spettacolare sulle montagne circostanti.
Dopo tutta la bellezza delle Alpi italiane, eravamo pronti per proseguire verso la nostra prossima destinazione, le Alpi tedesche. Il primo posto che abbiamo visitato in Germania è stato Geroldsee. È incredibile quanto velocemente possa cambiare il paesaggio quando si viaggia dall’Italia, all’Austria e poi alla Germania. Le montagne sono diverse e i panorami cambiano continuamente. Siamo arrivati giusto in tempo per il tramonto e abbiamo avuto modo di goderci la nostra serata in riva al lago.
Il giorno dopo abbiamo deciso di prendercela comoda e trascorrere la nostra mattina in un caffè di una città vicino a Geroldsee, Garmisch Patenkirchen, molto carina con un tocco decisamente bavarese. Più tardi, quel giorno, ci siamo diretti verso la nostra prossima destinazione, Plansee, dove abbiamo deciso fare il bagno nel lago.
L’acqua era gelida, ma rinfrescante, e dopo esserci asciugati ci siamo diretti verso la Germania per vedere uno dei castelli più rappresentativi, il castello di Neuschwanstein, risalente al XIX secolo e edificato su un’aspra collina sopra il villaggio di Hohenschwangau, vicino a Füssen, nel sud-ovest della Baviera.
A questo punto abbiamo iniziato a dirigerci verso la Svizzera, perché ne amiamo i paesaggi e la buona cucina. Quel giorno abbiamo guidato, attraversando varie tempeste e facendo alcune soste nelle piccole città prima di raggiungere la nostra destinazione finale, Interlaken, area ricca di cose da vedere e da fare. Per esempio, abbiamo deciso di partire per una breve escursione fino a Augstmatthorn, un’escursione di due ore che vi porterà in cima a una cresta montuosa. Abbiamo avuto molta fortuna con il tempo ed è stato il posto perfetto per finire il nostro viaggio in auto – guardare per credere – e sicuramente il momento più bello di tutto il viaggio.
Infine è arrivato il momento di tornare all’aeroporto di Venezia, sicuramente molto esausti per tutte le escursioni, ma anche molto eccitati e felici di tutte le incredibili esperienze e ricordi che abbiamo raccolto durante il nostro viaggio. Viaggiare in auto è un modo sorprendente per spostarsi, perché si è flessibili, si può viaggiare e conoscere molte destinazioni, spesso in paesaggi mozzafiato che ripagano dalla fatica della guida senza annoiare mai. Viaggiare in auto è, in altre parole, uno dei miei modi preferiti di viaggiare. Una volta tornati all’aeroporto di Venezia siamo stati accolti dallo staff di Sixt che ci ha aiutato con le valigie, e ci ha dato le indicazioni che ci servivano. Non vediamo l’ora di viaggiare di nuovo con voi! Grazie di tutto!
Giulia & Yann
Per maggiori informazioni, ci trovate su Instagram come @giuligartner and @yann__b
Vuoi visitare le Alpi? Sixt ti aspetta!
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