Il Portogallo e le sue meravigliose città sono da sempre attrazioni che incuriosiscono turisti di tutto il mondo. L’isola di Madera, in particolare, si trova nell’Oceano Atlantico, come le Isole Azzorre, e appartiene all’omonimo arcipelago di isole che costituiscono una delle regioni autonome del Portogallo. Per scrivere un articolo su cosa vedere a Madera, SIXT a chiesto un aiuto a Joel Henry, Federico d’Avella, Marcello Bettoli e Davide Anzimanni.
I nostri quattro viaggiatori sono partiti da diverse città italiane in aereo, e dopo uno scalo a Lisbona, sono atterrati all’aeroporto di Funchal, capoluogo di Madera.
Qui, hanno trovato con facilità la filiale di SIXT, proprio all’uscita dell’aeroporto. Presa la macchina, sono partiti per il loro viaggio alla scoperta dell’isola.
Indipendentemente dai vostri gusti e da cosa preferiate vedere a Medera, questo viaggio è adatto a tutte le età. L’isola offre infatti attrazioni che sapranno accontentare tutti: ci sono molti hotel muniti di spa per chi volesse rilassarsi e vengono organizzate molte attività come canyoning e giri con quads per quelli che preferiscono una vacanza piena di spot e adrenalina.
Per apprezzare al meglio questo viaggio, vi consigliamo di passare nell’isola almeno una settimana. In questo modo avrete il tempo di capire cosa vedere a Madera per ritenervi competamente soddisfatti del vostro soggiorno. Qui il percorso a Madera che hanno fatto i nostri amici in circa 8 giorni di viaggio:
Cosa vedere a Medera – 9 Must-see
1. Santana
Cominciamo a stilare la lista di “cosa vedere a Madera”, partendo dalla costa settentrionale. Santana è una municipalità che deriva il suo nome dall’abbreviazione di Santa Anna.
La zona è conosciuta in particolare per le sue Casas Típicas de Santana. Queste tipiche costruzioni in pietra, venivano usate dai contadini locali durante l’insediamento nell’isola. Si caratterizzano per un ripido tetto triangolare ricoperto di paglia, le pareti dipinte di bianco, le porte rosse e le finestre con finiture blu e oggi sono per lo piú usate come attrazioni turistiche.
Queste case si possono vedere anche nel Parco Tematico di Madeira, che espone la storia, la cultura e le tradizioni dell’isola.
2. Ponta de São Lourenço
Questo è il punto più orientale di tutta l’isola.
I suoi terreni sono costituiti da rocce e vegetazione erbacea. Inoltre, il suo promontorio è diventato una riserva naturale nel 1982 e ospita diverse specie protette di piante e animali.
Oltre al grande patrimonio di flora e fauna, la scogliera offre una vista incredibilmente suggestiva.
3. Pico do Arieiro
Il Pico do Arieiro è la terza vetta più alta dell’isola e si trova nella parte centro orientale di Madera. Da qui potrete ammirare gli estremi dell’isola e il panorama mozzafiato da un’altezza di 1818 metri sul livello del mare.
La vetta può essere raggiunta direttamente in auto e il consiglio è quello di recarsi lì per ammirare l’alba o il tramonto.
4. Funchal
Se state pensando a cosa vedere a Madera, non potete escludere dal vostro itinerario Funchal. Questa città è la più grande dell’isola e, la conformazione geografica in cui è collocata, la racchiude in un anfiteatro naturale. Nonostante le sue dimensioni ridotte, questa città ha molto da offrire ai visitatori: dai musei, ai siti storici, dal giardino botanico ai fantastici ristoranti dove provare il baccalà alla portoghese.
Per gli appassionati di calcio c’è anche il museo di CR7, dedicato a Cristiano Ronaldo.
5. Achada da Cruz
La teleferica di Achada da Cruz va assolutamente aggiunta nella lista di “cosa vedere a Madera”. Arrivati al villaggio, vi basterà seguire le indicazioni per la funivia. A bordo delle piccole cabine, la funicolare vi farà scendere a picco, per raggiungere un villaggio sulla costa.
Il luogo, in realtà, non è abitato da nessuno. Alcuni contadini locali possiedono un pezzo di terra e vengono a lavorarci di tanto in tanto. Fino a poco tempo fa, vi si poteva accedere solo via mare.
6. Fanal forest
Questo è probabilmente uno dei luoghi più suggestivi dell’isola. L’altopiano di Fanal è infatti un luogo dove la flora e la fauna selvatica crescono rigogliose.
La foresta, in particolare, è un punto di escursione molto popolare proprio per la sua aurea mistica: provate anche voi ad avventurarvi nei sentieri tra alberi secolari e banchi improvvisi di nebbia.
Per raggiungere la foresta, cercate Paul da Serra e seguite la lunga strada che serve per raggiungerlo.
7. Paul da Serra
Anche l’altopiano di Paul da Serra è meta di numerosi escursionisti. Qui infatti si trovano le famose Levadas, una rete artificiale di corsi d’acqua che si dirama lungo le montagne. Accanto ad esse, delle sottili passerelle che permettono ai viaggiatori di camminare lungo i corsi.
A 1.300 – 1.500 metri sopra il livello del mare, è la zona più pianeggiante di tutta Madera e rappresenta uno dei punti panoramici più apprezzati dai turisti.
8. Pont do Pargo
Pont do Pargo è la punta più occidentale di Madera. Qui, non solo potrete vedere uno dei tramonti più spettacolari della vostra vita, ma in qualche modo, vi sembrerà di aver raggiunto la fine del mondo.
L’alta scogliera si tuffa a capofitto nelle acque dell’Oceano Atlantico regalandovi un paesaggio dai colori incantevoli.
Il faro di Ponta do Pargo, fu costruito nel 1922 su una scogliera a 300 metri sul livello del mare. Dal 2001 il faro è accessibile al pubblico, in quanto ospita un piccola esposizione sulla sua storia.
9. Porto Moniz
Questa piccola città della costa occidentale dell’Isola, è stata per molto tempo isolata a causa della conformazione geografica in cui si trova ed è sopravvissuta grazie alle popolazioni di pescatori che qui si erano stanziati.
La maggior parte dei turisti si reca a Porto Moriz per fare il bagno in una delle sue suggestive piscine naturali formate nelle scogliere vulcaniche.
Informazioni utili
Cibo e attività
Non potete pensare di andare a Madera senza dedicarvi anche ad apprezzare qualche piatto della cucina locale. Data la sua posizione, molti piatti della cucina di Madera sono a base di pesce. In particolare dovete assolutamente provare il Bacalhau, ovvero il merluzzo.
Forse non tutti sanno che, il merluzzo è presente in più di 1000 ricette della cucina portoghese. Tra queste non potete non assaggiare il baccalà alla Portoghese. Questo piatto é parte integrante della cultura culinaria di questo paese, e in molti dicono che uno dei suoi epiteti sia “fiel amigo”, amico fedele.
Se state cercando qualche luogo dove gustare qualche piatto tipico vi consigliamo il Restaurante Gavião Novo a Funchal, dove potrete assaggiare molte specialità di pesce, e il Restaurante Londres anche questo nel centro di Funchal, un luogo molto economico dove gustare qualche ricetta tipica del posto.
Se invece state esplorando Achada do Calhau e avete improvvisamente voglia di una fetta di torta, provate il bar a Calhau das Achadas. Trovarlo non è difficile: basta prendere la funivia in discesa e lo troverete ad un centinaio di metri dall’arrivo.
State cercando qualche attività all’aria aperta? Non perdete l’occasione di fare un giro sullo speedboat per vedere da vicino le balene e delfini.
Non abbiate paura di chiedere aiuto ai locali nel caso ne abbiate bisogno. La popolazione è molto gentile e disponibile.
Dove alloggiare
Per i primi due giorni, i ragazzi hanno alloggiato in un appartamento non troppo lontano da Camara de Lobos. Pulito, carino, molto accessibili e con un proprietario cordiale e amichevole.
Per i successivi cinque giorni si sono spostati al Vidamar Hotel, nel centro di Funchal. L’albergo offre una splendida vista sul mare, una Spa e una colazione davvero da non perdere. È davvero un posto consigliato dove alloggiare.
Noleggio auto
Per questo viaggio è stata noleggiata una Renault Kadjar. Il veicolo è spazioso e comodo, adatto per un viaggio che vi richiede diversi spostamenti. Inoltre, nonostante le sue dimensioni, i consumi sono piuttosto ridotti.
Per un viaggio simili è consigliabile noleggiare un crossover o un SUV. Le strade a volte possono essere piuttosto difficili da percorrere e non tutte le macchine si adattano a questo tipo di viaggio. E inoltre consigliato cercare una macchina con il cambio automatico.
Sixt è disponibile a Funchal sia all’Aeroporto che in città.
Sugli autori
Federico D’Avella è un content creator italiano appassionato di viaggi e paesaggi suggestivi. Il suo obbiettivo è quello di cogliere e condividere emozioni, catturare un momento per poterlo regalare a chiunque sia in grado di apprezzarlo.
Joel Henry, nato e cresciuto in Svizzera, si è trasferito a Trieste nel 2006. Dopo aver studiato design e comunicazione e aver lavorato per qualche anno in una rinomata azienda di design, ha deciso di aprire la sua azienda assieme ad un socio. La sua passione per la fotografia è nata circa 10 anni fa e da allora, si impegna per viaggiare e raccogliere materiale inedito.
Marcello Bettoli vive in Italia e scopre il suo amore per la fotografia durante un viaggio. Voleva immortalare ogni istante, ogni alba e ogni tramonto per condividerli con tutti coloro che sono mossi dalle sue stesse passioni. Secondo lui, la chiave per dare il massimo nel proprio lavoro è farlo sempre con il sorriso, per quello non perde mai occasione di rendere i suoi viaggi, prima di tutto, un esperienza divertente.
Davide Anzimanni Insaziabile esploratore del mondo, in constante ricerca dello scatto perfetto.
La prova di come una semplice passione, se coltivata, possa trasformarsi in uno stimolante lavoro.