Il 3 giugno è stata la Giornata Mondiale della Bicicletta. Sempre più persone stanno cambiando le proprie abitudini a favore di una mobilità più sostenibile. Abbiamo già parlato di diverse realtà che si stanno muovendo proprio in questa direzione, come MUV e BYS Italia. In particolare, in tantissimi stanno cominciando a preferire l’uso della bicicletta alla macchina. Oltre al suo impatto zero sull’ambiente, la bicicletta permette di godersi panorami fantastici sia in campagna che in città. Le piste ciclabili in Italia ci sono e stanno diventando sempre più una valida alternativa per muoversi.
La bici in città è lo strumento ideale che aiuta amici, coppie o famiglie a trasformare un qualsiasi spostamento in un’esperienza indimenticabile. Sono molte le città bike-friendly famose in tutta Europa. Ma anche l’Italia non è da meno. Per incentivare questo stile di vita più sostenibile, abbiamo deciso di dedicare questo articolo alle città più bike-friendly in Italia.
FIAB Comuni Ciclabili
Prima di dare un’occhiata alle città più bike-friendly d’Italia è giusto parlare di un progetto piuttosto interessante. FIAB, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, è la più grande associazione cicloambientalista d’Italia. Da sempre concentrata sul tema della mobilità in bicicletta, proprio a lei va il merito di aver avviato il progetto di Comuni Ciclabili. Lanciato nell’estate del 2017 da Alessandro Tursi, questo progetto vuole stimolare lo sviluppo di politiche di mobilità ciclistica all’interno dei comuni. Inizialmente nato come una raccolta di candidature volontarie, il progetto valuta il grado di ciclabicità dei comuni, ovvero il possesso di determinate infrastrutture che lo rendono adatto ad essere visitato e vissuto in bicicletta.
La prima edizione già contava 69 comuni, a cui si sono aggiunti, nel novembre 2018, altri 13. A luglio 2020 siamo arrivati a quota 136 e nel 2021 a 144. Qui trovate la lista dei comuni aderenti di quest’anno. I comuni aderenti potranno esibire la bandiera e fregiarsi del relativo marchio. Più il valore di ciclabicità di un comune è alto, più saranno i punti assegnatigli. I punti vanno da un minimo di uno fino ad un massimo di cinque, sintetizzati dalle biciclette riportate sulla bandiera.
5) Padova
Padova vanta 150 km di piste ciclabili, circa 0,67 m per abitante, che le consentono di aggiudicarsi il primo posto tra le città venete sia per densità che per lunghezza complessiva. Se state visitando la città potete appoggiarvi ad uno dei tanti punti di bike-sharing per noleggiare una bicicletta tradizionale, elettrica o con pedalata assistita. Il fiore all’occhiello tra le ciclovie di questa zona e sicuramente quella che collega Padova a Vicenza. Lunga ben 35 km, affianca il fiume Bacchiglione e offre un vista panoramica su borghi e castelli locali. Tra le piste ciclabili in Italia, questa è ideale per chi vuole visitare la campagna veneta.
4) Bolzano
Considerata da alcune classifiche una delle città più vivibili in Italia, Bolzano vanta 76 km di piste ciclabili, circa 0,71 mentri per abitante. Oltre che per le bici in città, il capoluogo altoatesino è molto rinnomato per i suoi numerosi spazi verdi. Queste caratteristiche la rendono una meta molto accantivante per i cicloturisti. Oltre alla fitta rete di piste che permette di esplorare la provincia, è anche possibile infatti avventurarsi sulla ciclabile che collega Bolzano a Merano. Essa fa parte di una ciclovia di 270 km che collega anche Bressanone, Brunico e Vipiteno. È perfetta per chi vuole ammirare bellissimi panorami tra boschi, vigneti e casolari di montagna. Non mancano ovviamente soste tattiche dove gustare vini e prodotti locali.
3) Modena
Famosa per la cucina e per i motori, Modena si distingue anche per le biciclette. Questo infatti è il comune italiano con la più lunga rete di piste ciclabili in Italia. Con i suoi 200 km di percorsi totali, 1,07 metri per abitante, supera addirittura la densità di piste di Milano. Anche qui ovviamente non mancano i molti punti di noleggio dove potrete affittare una bicicletta. Sono tantissimi i percorsi urbani ed extraurbani per esplorare queste zone, ma vi consigliamo di non perdere asoolutamente la “Valle dei Ciliegi“. Questa pista ciclabile parte da Vignola e arriva a Marano sul Panaro. Ve la consigliamo soprattutto in primavera, il momento migliore per ammirare la fioritura degli alberi e assaggiare qualche ciliegia matura.
2) Reggio Emilia
L’Emilia Romagna sembra non accontentarsi e investe nelle piste ciclabili anche a Reggio Emilia. Con i suoi 194,53 km di piste ciclabili, 1,13 m per abitante, questa città è perfetta per gli amanti delle due ruote. Uno dei tratti più belli è quello che collega la casa di Ludovico Ariosto e la Reggia di RIvalta. Un percorso perfetto per una scampagnata in bicicletta in un giorno di primavera. Tra i tantissimi punti di noleggio, vi ricordiamo che a Reggio Emilia opera anche Dott che offre sia e-bike che monopattini elettrici.
1) Ferrara
Con circa 1,14 m di pista ciclabile per abitante, Ferrara si aggiudica il primo posto in questa classifica. Con un totale di più di 150 km di piste ciclabili, è la città con più piste ciclabili in Emilia Romagna. Oltre alle tante piste ciclabili, Ferrara offre anche molti punti bike-sharing. Questa possibilità svincola sia locali che turisti dal possesso di una bicicletta propria. Sicuramente da non perdere la pista ciclabile lunga 9 km che dal centro della città vi porta fino a Porta degli Angeli. Mentre pedalate potrete ammirare Corso Ercole I d’Este e le mura che circondano Ferrara.
Qual è la pista ciclabile più lunga d’Italia?
La ciclopista del Sole è la ciclabile più lunga d’Italia. Essa si estende per 3000 km dal Brennero a Palermo, risalendo poi per Cagliari e Olbia. QUesta pista ciclabile in Italia fa parte di un percorso più ampio. Si chiama EuroVelo 7 e collega Capo Nord a Malta, attraverso l’Italia. Attenzione, sul tratto tra Roma e la Campania non ci sono ancora strade adeguate al turismo in bicicletta, ma il resto del percorso è agevole e percorribile. Due dei tratti migliori sono invec la ciclabile della Val di Chiana e la ciclabile dell’Adige, che dal Brennero porta a Verona.