Il Sudafrica è un paese ricco di storia che vive sui resti di un pesante passato. È una località ricca di culture diverse, fauna selvatica e paesaggi incredibili unici nel loro genere. Con questo diario di viaggio di un road trip in Sudafrica, SIXT vuole farvi esplorare un paese, a torto, ancora troppo ignorato da molti viaggiatori.
Cosa vedere in un road trip in Sudafrica
Un road trip di 15 giorni dovrebbe essere sufficiente per vivere l’anima del Sudafrica ed esplorarne i segreti più nascosti. Se invece volete inoltrarvi nel Sudafrica più profondo, quello che va al di là dei luoghi più emblematici, è meglio optare per quattro settimane.
Kruger National Park
È la più grande riserva naturale del Sudafrica e si estende su un’aria di circa 20.000 km². Il parco si trova a circa 4 ore e mezza da Johannesburg e fu aperto nel 1927. Nel corso degli anni ha attirato sempre più visitatori. Oggi, circa un milione di turisti l’anno si recano in questo luogo che l’UNESCO ha definito “riserva internazionale dell’uomo e della biosfera“.
Prendetevi il vostro tempo per visitare il parco. Il nostro consiglio è quello di partire abbastanza presto riposarvi durante le ore più calde e ripartire verso le quindici. Se il vostro obiettivo è, infatti, anche quello di vedere gli animali, essi normalmente sono inattivi dalle 12 alle 14 a causa delle alte temperature.
Cascate Vittoria
Sicuramente uno degli spettacoli più suggestivi di tutto il road trip in Sudafrica. Camminate lungo il percorso delle cascate e godetevi uno spettacolo naturale veramente incredibile. È possibile anche “camminarci sopra”, attraversando il ponte che unisce lo Zimbabwe con lo Zambia, due paesi confinanti, separati dal fiume Zambesi.
Qui avrete la possibilità di fare molte attività ed escursioni: voli panoramici in mongolfiera, rafting o escursioni a dorso di un elefante.
La fabbrica Amarula e il Blyde River Canyon
Ci sono un paio di gemme nascoste che non possono mancare nel vostro road trip in Sudafrica. Ad appena 11 chilometri dall’entrare dal centro ovest del Parco, Phalaborwa od Orpen, fate una tappa alla fabbrica Amarula. Qui producono un liquore tipico Sudafricano ricavato proprio dal frutto amarula.
Un’altra chicca assolutamente da vedere è il Blyde River Canyon, il terzo canyon più grande del mondo. Fra i luoghi più celebri del canyon, bisogna citare Three Rondavels, tre montagne tondeggianti e ricoperte d’erba sulla cima. Esse ricordano le tradizionali capanne africane, create con materiali naturali e caratterizzate da una forma tonda od ovale.
Se volete un punto panoramico da mozzarvi il fiato, dovete fermarvi a la Finestra di Dio. Da qui la vista che si apre sulla pianura è spettacolare e non può mancare tra le vostre tappe nel canyon.
Città del Capo
La regione costiera ha visto affluire un gran numero di europei che hanno scelto di stabilirsi qui e approfittare della ricchezza geografica della regione. Limitare la città alle sue spiagge meravigliose sarebbe un crimine. Città del Capo è anche montagne, viste mozzafiato, ristoranti eccellenti e molto di più.
Il quartiere storico di Bo Kaap, si trova ai piedi dei Signal Hill. È una zona molto famosa per la sua multiculturalità, gli edifici colorati e le vie ciottolate. Se avete tempo, vi consigliamo di andare ad ammirare il tramonto dalla cima del Signal Hill.
Il Victoria & Alfred Waterfront è il luogo più visitato del porto di Città del Capo. Qui potrete mangiare in uno dei ristoranti della costa, prendere un battello per visitare Robben Island o Table Mountain. Tra le spiagge da visitare vi consigliamo Camps Bay e Clifton Beach.
Ad appena un’ora dalla città andate a vedere le case di Muizenberg Beach. Anche se il loro stato non è dei migliori, sono degli elementi particolarmente iconici della città.
Poco distante da qui, fermatevi anche a Boulders beach, se sarete fortunati potrete fare due passi con qualche pinguino.
Spingendosi ancora un po’ più a sud, a circa 30 chilometri dalla spiaggia di Boulders, potrete visitare il Parco di Capo di Buona Speranza. La visita richiede una giornata intera ma ne varrà la pena. 770 ettari di superficie che si affacciano tra due oceani e si caratterizzano per particolari specie di flora e fauna.
Al ritorno, prendete la Chapmans Peak Drive. Questa strada offre un panorama meraviglioso sulla regione di Città del Capo.
Per gli amanti del genere, il giardino botanico The Golden Scope a Città del Capo è un’attrazione che merita la vostra attenzione. Consideratelo una pausa nel vostro road trip in Sud Africa. A volte è piacevole concedersi una tranquilla passeggiata nella natura.
Esplorate anche la Lion’s Head, una suggestiva montagna di Città del Capo. Dalla cima potrete ammirare una spettacolare vista sulla capitale africana. Per la camminata dovete mettere in conto circa quattro ore, andata e ritorno. Nonostante la lunghezza, il percorso non è troppo difficile e può essere intrapreso da tutti.
Una passeggiata più breve può invece portarvi a Little Lions Head (circa due ore andata e ritorno). Molto meno conosciuta rispetto alla sorella maggiore, questa montagna vi regalerà un panorama mozzafiato sulla costa e le spiagge.
Informazioni utili
Come e quando partire per un road trip in Sudafrica
Per raggiungere la terra della Rainbow Nation, non c’è davvero altra alternativa che volare. Sono molte le compagnie aeree che coprono queste tratte, per fortuna. La concorrenza può infatti permettere ai viaggiatori di trovare prezzi interessanti a seconda della stagione.
Se siete muniti di pazienza, tenete in considerazione la possibilità di prenotare voli con scalo. Probabilmente vi ci vorrà un po’ di più a raggiungere la meta ma potrete abbassare di qualche decina di euro il prezzo del vostro biglietto.
Ricordatevi anche di utilizzare sempre la navigazione privata e di consultare siti di confronto prezzi come Kayak e Skyscanner. Si può sempre optare per il trucco di comprare i biglietti durante la notte, alcuni dicono costino meno.
È richiesta una spesa minima di 400-500€ a persona per un viaggio di andata e ritorno (AR) da una grande città italiana a Città del Capo o Johannesburg. In alta stagione, i prezzi possono salire fino a 750-800€ a persona AR.
Ci sono due fasce di alta stagione una tra dicembre e gennaio, quando nell’emisfero meridionale arriva la bella stagione, e tra luglio e agosto, quando è estate nell’emisfero settentrionale e molte persone partono per le vacanze. Le stagioni “spalla” (tra febbraio-marzo e settembre-novembre) invece sono quelle a ridosso delle altre stagioni. Molto spesso infatti queste sono le più economiche, con le stesse condizioni climatiche dell’alta stagione.
Nel complesso, è sempre un buon periodo per visitare queste zone a livello climatico. Gli unici mesi in cui le piogge sono abbastanza frequenti sono aprile, maggio, giugno, quando si registrano circa 10 giorni di pioggia al mese.
I nostri amici, Claudia et Jeremy, hanno deciso di partire tra fine settembre e metà ottobre. Nel loro road trip in Sudafrica hanno trovato il 70% di bel tempo, un successo contando che avevano speso solo 500€ a persona per i loro biglietti da Parigi a Johannesburg.
Dove alloggiare in un road trip in Sudafrica
Un suggerimento è quello di alloggiare almeno in una delle vostre tappe in questo road trip in Sudafrica in una riserva faunistica privata. Esse offrono l’opportunità di soggiornare in alberghi incredibili e partecipare ai safari da loro offerti.
Noleggio auto
Il trasporto pubblico è un’opzione che può essere tenuta in considerazione, ma noleggiare un’automobile è sicuramente l’alternativa migliore. Spesso le distanze da percorrere sono parecchio lunghe e avere un mezzo privato è sicuramente più pratico e veloce.
Quando si dice Africa si pensa subito a safari e di conseguenza ad una macchina 4×4. In realtà le strade in Sudafrica sono per lo più asfaltate e le uniche strade sterrate che dovrete percorrere saranno quelle dei parchi nazionali, comunque mantenute per essere accessibili alle city car.
L’unico accorgimento che forse è meglio tenere in considerazione è quello di scegliere un veicolo abbastanza alto. Questo particolare si rivela particolarmente utile soprattutto per i safari a Kruger; più alto è il vostro veicolo infatti, più animali potrete vedere oltre gli arbusti.
Claudia et Jeremy hanno noleggiato una macchina con SIXT direttamente all’aeroporto.
Consigli per guidare nel vostro road trip in Sudafrica
State sempre attenti quando siete alla guida. Può capitare che le auto si fermino in autostrada o che dei pedoni attraversino l’autostrada. Di per sé la guida non è più pericolosa che in altri luoghi, ma è meglio essere preparati a pratiche leggermente insolite.
Evitare di guidare di notte, il Sudafrica è un paese che in alcuni luoghi può essere pericoloso, e la guida notturna a volte non è consigliata in alcune zone di Johannesburg e di Città del Capo. Un altro consiglio utile è quello di non lasciare mai i vostri effetti personali in bella vista sul cruscotto o sui sedili.
Rispettare le velocità autorizzate e munitevi di patente internazionale. La polizia è infatti molto presente nelle strade in Sudafrica e sarebbe un peccato mettersi in difficoltà durante il viaggio.
Un’altra accortezza utile è quella di scaricare delle mappe offline. Vi aiuteranno nel caso non riusciate ad avere segnale e a connettervi alla rete.
Sugli autori
Claudia e Jeremy hanno scoperto il Canada nel 2014 e poi hanno intrapreso un viaggio in Australia nel 2015. Da allora, raccontano le loro esperienze sul sito Amoureux Voyageux, mentre si preparano per il 2020 e il loro “Giro del mondo in 2 anni”.
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